Itinerario
della pietra dellEcomuseo della Montagna Pistoiese: nel Comune
di Sambuca rimangono significative testimonianze dellimpiego della
pietra per uso architettonico e ornamentale, dovuto anche allantico
passaggio dei Maestri Comacini. Labbondanza del materiale e la perizia
artigiana ha tramandato nel tempo larte di cavare, lavorare ed utilizzare
la pietra. A questo riguardo, lEcomuseo propone laboratori didattici
e itinerari, tra cui quello lungo lantico percorso della via Francigena
della Sambuca.
Per informazioni: Ufficio Cultura della Provincia di Pistoia: 0573-974676.
www.provincia.pistoia.it/ecomuseo
Acero di monte (Acer pseudoplatanus): alto fino ai 25-30
metri, tronco diritto con corteccia levigata, grigia. Chioma rotonda e
regolare. Foglie caduche, palmate a cinque dita appuntite. Lo si trova
nei boschi misti umidi, di media e alta montagna.
Olmo montano (Ulmus glabra): alto fino a 30 metri con chioma
molto ramificata e ampia. Foglie caduche portate da un breve picciolo,
alterne, ovali di colore verde intenso. Spontaneo nei boschi con radure
e di latifoglie miste, in pianura e su pendii montuosi umidi.
Riccio europeo (Erinaceus europaeus): forma tondeggiante,
dorso grigio ricoperto di aculei, muso breve ed appuntito. Vive in luoghi
asciutti e ricchi di cespugli, ai bordi dei boschi, in parchi e in giardini.
Non scava tane né si arrampica ed è piuttosto lento nei
movimenti. Se viene disturbato o attaccato si arrotola a palla, incrociando
gli aculei. Si ciba di insetti, lumache, vermi, piccoli topi e uova.
Ghiro (Glis glis): si distingue dallo scoiattolo per il
colore grigio del dorso e per le minori dimensioni, ha la coda folta,
pelosa e a pennacchio. Vive nei boschi misti, di latifoglie, nei frutteti
e anche nei parchi. È attivo durante la notte mentre di giorno
dorme. Da ottobre ad aprile va in letargo. Si nutre di frutta, ghiande,
noci, nocciole e gemme dalbero.
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